I diversi nubifragi e le forti piogge che si sono abbattuti in Lombardia, in particolar modo nella Valle del Ticino dove si trova Riserva San Massimo, hanno rappresentato una sfida significativa per quanto riguarda la semina del Carnaroli Autentico.
La conoscenza di tecniche agricole innovative e il know-how appreso negli anni hanno consentito di concludere comunque i processi di messa a dimora di 120 ettari. Per la prima volta abbiamo adottato la tecnica della semina in acqua, invece che in asciutto. Questa tecnica consiste nel lasciare i semi immersi in acqua per un paio di giorni, per poi distribuirli sui campi precedentemente allagati. Per evitare accumuli di semi in porzioni di terreno utilizziamo un girello a gestione satellitare. Siamo felici di aver concluso con successo la semina del nostro Autentico Carnaroli anche in condizioni meteorologiche difficili, grazie alla nostra capacità di adattamento, alla conoscenza di tecniche agricole innovative e alla nostra esperienza.
La semina del riso in asciutto e l’allagamento dei terreni
Il ciclo vegetativo del riso dura 165 giorni da aprile a settembre. A fine dell’inverno, la terra viene concimata con la vinaccia e il legno oppure la cornunghia, la più recente miscela di corna e zoccoli di mucca tritati. Successivamente, tra marzo e aprile il campo viene arato, erpicato e livellato per essere poi seminato. Solo in una seconda fase, a germogliazione avvenuta, viene irrorato in modo uniforme per garantire la termoregolazione della pianta.